Spezia, Italiano: “Abbiamo disputato una partita ordinata e siamo felici della vittoria. Mastinu tra i migliori in campo”
SPEZIA ITALIANO EMPOLI – Un successo importantissimo quello ottenuto dallo Spezia nell’anticipo del “Picco“contro l’Empoli. L’1-0 siglato da Ragusa consente alla squadra di Italiano di avvicinare le primissime posizioni e mettere pressione alle dirette concorrenti in lizza per la promozione diretta. Di seguito, diffuse da Cittadellaspezia.com, le parole rilasciate dal tecnico degli Aquilotti al termine […]
SPEZIA ITALIANO EMPOLI – Un successo importantissimo quello ottenuto dallo Spezia nell’anticipo del “Picco“contro l’Empoli. L’1-0 siglato da Ragusa consente alla squadra di Italiano di avvicinare le primissime posizioni e mettere pressione alle dirette concorrenti in lizza per la promozione diretta. Di seguito, diffuse da Cittadellaspezia.com, le parole rilasciate dal tecnico degli Aquilotti al termine del match:
“Una bella sorpresa, temevamo questo inizio dal punto di vista fisico e tattico. Invece abbiamo fatto una partita ordinata, i nostri concetti li abbiamo riproposti contro una squadra fortissima. Una prestazione buona, ho fatto i complimenti ai ragazzi. Siamo tanto felici”.
“I ragazzi volevano riprendere gli allenamenti. Ho visto un entusiasmo straripante. Hanno stretto i denti, si sono sacrificati. Bene l’attaccamento e lo spirito di sacrifico, ora dobbiamo migliorare gli altri aspetti dopo questi mesi fermi”.
“Porta inviolata? Non era scontato. E’ una cosa che cerchiamo quello di concedere pochissimo, poi se ci riesci di fronte ad una batteria di attaccanti fenomenali come quelli dell’Empoli… poi i cambi ci hanno dato qualcosa in più. Ragusa si è fatto trovare pronto su una palla stupenda di Marchizza, che cerchiamo in allenamento”.
Ottima prova da parte di Mastinu in una posizione “nuova”: “Continua da adattarsi a ruoli che non gli sono usuali, ma ci mette intelligenza e abnegazione. Per noi quel ruolo significa sacrificio, gli devo farei complimenti perché è stato uno dei migliori in campo”.
“I cinque cambi sono importanti perché non abbiamo condizione, il caldo si fa sentire. Dal sessantesimo inizieremo con le rotazioni, non vogliamo rischiare infortuni”.
Chiusura sulle porte chiuse: “Spero che si possa arrivare a rivedere il pubblico in un breve futuro. Il calcio è nato con il pubblico e per il pubblico”.