1 Maggio 2019

Spezia, Marino: “Nella ripresa interpretata un’ottima gara”

PALERMO-SPEZIA MARINO – Una partita rocambolesca viene totalmente decisa nel primo tempo, 2-2 al termine della prima frazione tra Palermo e Spezia. Il risultato soddisfa maggiormente Pasquale Marino, tecnico dei liguri che interviene nella conferenza stampa post-gara. Le sue dichiarazioni: “E’ stata una partita difficile contro un avversario forte che aveva necessità di vincere per […]

PALERMO-SPEZIA MARINO – Una partita rocambolesca viene totalmente decisa nel primo tempo, 2-2 al termine della prima frazione tra Palermo e Spezia. Il risultato soddisfa maggiormente Pasquale Marino, tecnico dei liguri che interviene nella conferenza stampa post-gara. Le sue dichiarazioni: “E’ stata una partita difficile contro un avversario forte che aveva necessità di vincere per sperare ancora nella promozione diretta; siamo partiti un po’ timorosi, poi con il passare dei minuti abbiamo guadagnato coraggio, ci siamo sciolti e siamo riusciti a sbloccare l’incontro, iniziando a giocare il calcio che sappiamo proporre. Nella ripresa abbiamo interpretato un’ottima gara, creando anche i presupposti per portare a casa l’intera posta in palio e dimostrando di essere assolutamente in salute; un pareggio in casa del Palermo è comunque sempre un risultato importante, soprattutto quando lo si ottiene mettendo in campo personalità e qualità. Avere in squadra calciatori capaci di saltare l’uomo e di accelerazioni bruciante è molto importante ed oggi abbiamo deciso di attaccare sfruttando gli spazi concessi sugli esterni, in modo da mettere in difficoltà la disposizione tattica del Palermo. I due punti persi in maniera immeritata contro il Perugia in questo momento pesano, ma il destino è ancora nelle nostre mani e nelle ultime due gare dovremo fare il possibile per centrare l’obiettivo che ci siamo prefissati. I playoff sono un torneo a parte, sicuramente le squadre con le pressioni maggiori potranno comunque contare su rose ampie costruite per vincere, mentre formazioni come la nostra, oppure Perugia e Cittadella, li affronteranno con la mente più libera, cercando di avere più uomini chiave in buona condizione“.