9 Marzo 2019

Tony Sperandeo: “Mi hanno proposto di prendere il Palermo. Zamparini è stato un presidente-padrone”

TONY SPERANDEO PALERMO – Autore di uno degli inni del Palermo, Tony (all’anagrafe Gaetano) Sperandeo, attore e grande tifoso dei rosanero, ha rilasciato un’interessante intervista al Corriere dello Sport. Ecco un estratto: “La scarsa partecipazione della tifoseria alle vicissitudini della squadra è dovuto al caos che si è scatenato nell’ultimo periodo. A Palermo la squadra […]

TONY SPERANDEO PALERMO – Autore di uno degli inni del Palermo, Tony (all’anagrafe Gaetano) Sperandeo, attore e grande tifoso dei rosanero, ha rilasciato un’interessante intervista al Corriere dello Sport. Ecco un estratto: “La scarsa partecipazione della tifoseria alle vicissitudini della squadra è dovuto al caos che si è scatenato nell’ultimo periodo. A Palermo la squadra è nostra, vogliamo tenercela stretta. Questa protezione è però venuta meno con Maurizio Zamparini, che è stato un presidente-padrone, ha voluto sentire la società sua e solo sua. Ha portato la squadra in Europa, ma la svolta negativa è arrivata dopo, quando ha deciso di non spendere più soldi. Non poteva? Non ha voluto? Non lo so e non spetta a me scoprirlo. Oggi il Palermo non diverte, inoltre non si va da nessuna parte senza il supporto dei tifosi. Devono, dobbiamo andare allo stadio e portare la squadra in A. Prendere il club? Me lo hanno anche proposto, ma non si può fare perché non ho quei soldi. Semmai bisognerebbe chiedersi come mai Zamparini si sia a più riprese presentato con annunci di cordate e miliardari stranieri senza arrivare mai a una soluzione definitiva. Rino Foschi? Una degnissima persona che si sta facendo carico dei problemi per amore del Palermo e della città. Messo alla porta due volte, due volte è tornato. Senza di lui non oso immaginare la fine che avremmo fatto“.