Venezia, Vicario: “Questa squadra ha carattere, crediamo fortemente nel nostro obiettivo”
VICARIO VENEZIA – Guglielmo Vicario, portiere del Venezia, ha parlato alla stampa a seguito del pareggio ottenuto contro il Pescara. Ecco quanto raccolto dai colleghi di Trivenetogoal.it: “Insomma, con i primi due tiri che hanno fatto gli avversari abbiamo preso due goal, poi sono stato anche fortunato, aiutato dai miei compagni, perché in quest’occasione va […]
VICARIO VENEZIA – Guglielmo Vicario, portiere del Venezia, ha parlato alla stampa a seguito del pareggio ottenuto contro il Pescara. Ecco quanto raccolto dai colleghi di Trivenetogoal.it: “Insomma, con i primi due tiri che hanno fatto gli avversari abbiamo preso due goal, poi sono stato anche fortunato, aiutato dai miei compagni, perché in quest’occasione va sottolineata, secondo me, una grandissima prova di coraggio, che era quello che ci aveva chiesto il mister, ed era l’ingrediente fondamentale per cercare di affrontare al meglio questa partita e di uscirne nel migliore dei modi. Dopodiché, purtroppo non siamo stati così tanto fortunati, possiamo un po’ recriminare, però prendiamo atto della grande prestazione e del grande orgoglio che abbiamo messo in campo. Non è il momento di parlare di singoli: tutti quelli che sono entrati in campo, e pure quelli che non hanno giocato, ma hanno dato una mano dalla panchina, hanno fatto veramente vedere l’espressione di questo gruppo, che ultimamente non era riuscita ma che, in questa partita, ha messo in campo tutto quello che aveva.
Non è il momento di guardare al passato. Adesso, ormai, dobbiamo concentrarci sulla partita di sabato prossimo. Guardare indietro non serve a nulla, non ci da niente. Dobbiamo, piuttosto, guardare al presente ed al futuro prossimo, che è quello del prossimo match che ci aspetta. Ci prendiamo i meriti di questa prestazione, a livello agonistico e caratteriale, che, credo, sia la cosa più bella che si sia vista in campo. Per il coraggio e l’orgoglio che ci abbiamo messo, questo pareggio ha senz’altro un peso diverso rispetto a quello contro il Cosenza perché, ottenuto in questo modo, ti fa guardare con positività alla prossima partita“.
Sui due gol subiti: “Nel primo è stato fatto un bell’inserimento di Brugman ed è stata messa un’ottima palla da Sottil. L’autore del goal si è trovato a tu per tu con me ed ha fatto un bel colpo di testa. Nel secondo, abbiamo preso un contropiede nel momento in cui stavamo cercando di trovare il 2-1, ma purtroppo siamo stati puniti in quella situazione, poi siamo stati sempre costretti a rincorrere e ad andare davanti, e meritatamente abbiamo trovato il pareggio“.
Sull’obiettivo della squadra: “Ci credo tanto, e ci crederò fino alla fine, perché il nostro obiettivo è fare i play-out, in tutti i modi dobbiamo raggiungerli, questo è fuori di dubbio. L’ultima gara, in tal senso, sarà fondamentale. Ovviamente, non possiamo nasconderci e dire che dipenderà solo ed esclusivamente da noi, perché dobbiamo aspettare anche i verdetti delle prossime partite che verranno disputate, e che noi guarderemo come abbiamo sempre fatto, dopodiché non potremo fare diversamente che prendere atto dei risultati. Poi prepareremo l’ultima partita, di Carpi . Però ci credo fortemente“.
Sul calendario, oggetto di polemica per Cosmi e Tacopina: “Non spetta a me giudicare queste decisioni relative al calendario; è fatto così e va bene così“.
Sulle due parate nel finale: “Non lo so, lì ci vuole anche un po’ di incoscienza a fare quel gerere di parate; anche un po’ di disperazione, perché sai che è il momento finale, in cui ci potrebbe essere una prossima possibilità, come è accaduto nel secondo rigore trasformato da Domizzi. Quindi ci devi credere, ci vuole anche un po’ di follia, perché anche se non sono andato ad occhi chiusi, ripeto: un po’ di incoscienza a volte fa bene“.