3 Luglio 2019

Spezia, Italiano: “Ripartiamo da una base solida. Sul Trapani e De Simone…”

VINCENZO ITALIANO SPEZIA TRAPANI – Dopo aver fatto molto bene con il Trapani, Vincenzo Italiano si giocherà le proprie carte in Serie B da allenatore dello Spezia. Raggiunto dai microfoni di TuttoMercatoWeb.com, ecco le sue dichiarazioni: “C’è un’ottima base, in tanti rimarranno. Si riparte da una base solida, cercheremo di ripetere quanto di buono è […]

VINCENZO ITALIANO SPEZIA TRAPANI – Dopo aver fatto molto bene con il Trapani, Vincenzo Italiano si giocherà le proprie carte in Serie B da allenatore dello Spezia. Raggiunto dai microfoni di TuttoMercatoWeb.com, ecco le sue dichiarazioni: “C’è un’ottima base, in tanti rimarranno. Si riparte da una base solida, cercheremo di ripetere quanto di buono è stato fatto l’anno scorso e di rendere felice questa piazza. Salgo di categoria, anche se l’avevo conquistata con il Trapani. Sarà il mio primo anno da allenatore in Serie B, non vedo l’ora di confrontarmi con questa categoria che da calciatore è stata casa mia.

Trapani? Abbiamo fatto qualcosa di straordinario. Nonostante le vicissitudini societarie niente ha scalfito quanto avevamo creato. Ci siamo confermati anche ai playoff. Aver vinto con tutte le difficoltà che ci sono state rimarrà nella storia. Una piazza come Trapani merita la Serie B, c’è tanta passione. De Simone? Dico che la passione della gente non si tratta in quel modo. Ha scherzato con la passione dei tifosi, la professionalità dei calciatori e dello staff che ha trovato a Trapani. In granata è cambiata la proprietà, mi auguro possa soddisfare tutti i sogni dei tifosi.

Il mio modello da allenatore? Mi piacciono tutti gli allenatori che cercano di proporre e avere organizzazione. I nomi più o meno li immaginate: Guardiola, Sarri, Giampaolo. Sono attratto dalle loro partite, da quello che propongono. Il mio riferimento tra quelli che ho avuto? Da tutti si coglie qualcosa: aspetti tattici, gestionali, motivazionali. Quando parti da solo però devi cercare di essere te stesso. Se devo fare qualche nome dico Prandelli, Malesani, Iachini e Delneri che ho avuto al Chievo. Chi per un verso e chi per un altro ti lascia qualcosa.

Con Benevento, Frosinone e Chievo ho fatto una chiacchierata esplorativa. Dinamiche che sono nella norma, però il Direttore Angelozzi ha lasciato il segno dentro di me proponendomi un progetto importante che si avvicina alle mie idee. Non vedo l’ora di cominciare.

Calciomercato? Una squadra che lotta dalla prima giornata per la promozione è evidente che abbia giocatori di un certo livello. Qualche nome è stato fatto, però non è stato ancora deciso nulla. Abbiamo parlato dell’ossatura della squadra”.

Tra i calciatori avuti da Italiano a Trapani, qualcuno potrebbe seguirlo in Liguria: “Qualche nome è stato fatto, nutro grande stima nei confronti di tutti. Costa Ferreira particolarmente perché mi ha dato grande disponibilità quando gli ho chiesto di cambiare ruolo”.