Venezia, Zanetti: “Abbiamo un piede e mezzo nei playoff, testa al Pisa”

ZANETTI VENEZIA – Paolo Zanetti, tecnico del Venezia, ha analizzato la vittoria contro il Chievo attraverso i canali ufficiali societari: “Abbiamo vinto una partita difficilissima, tra le più complicate. Il Chievo è una delle squadre che gioca meglio, ha una proposta molto offensiva ed è venuto qui con quattro attaccanti. I clivensi sono partiti con aggressività e ci hanno un po’ sorpreso, a inizio gara eravamo un po’ tesi e sporchi nei fondamentali. Dopo ci siamo riequilibrati e abbiamo fatto un’ottima mezz’ora. Siamo stati bravi a fare il terzo gol dopo aver subito il 2-1. Sapevo che sarebbe stata una partita aperta perché in campo c’erano due squadre che non si risparmiano. Ribadisco, il Chievo è molto forte e ritengo che meriti di andare ai playoff.

Siamo contenti perché sapevamo l’importanza e il carico emotivo di questa partita, con questi tre punti abbiamo un piede e mezzo nei playoff. Dobbiamo pensare a recuperare bene per poi concentrarci per la battaglia di Pisa. Dovrò essere bravo a gestire le forze. Nel secondo tempo ho visto in campo una squadra matura, la gestione è stata importante considerando il valore dell’avversario. 

Non si parla mai di chi lavora dietro le quinte, ma ho uno staff di professionisti di altissimo livello. Quest’anno non abbiamo mai avuto un calo fisico, il nostro preparatore atletico è un fenomeno. Qualcuno che ho risparmiato oggi, come Esposito, darà un contributo nella prossima partita. Forte si è sbloccato? Può essere importante, lui mette al primo posto il bene della squadra, ma è pur sempre un centravanti e, come tale, vive per il gol. Ci darà una grandissima mano in questo finale. Di Mariano? Ha avuto una riacutizzazione di un problema alla schiena patito già in settimana e mi ha chiesto il cambio, nulla di particolare. Credo che non faccia più notizia, il suo campionato è straordinario, è un ragazzo con grandissime potenzialità e ha imparato ad allenarsi in una certa maniera. Quest’anno è stato, per noi, un’arma importantissima, così come Johnsen e Aramu. Abbiamo tanti giocatori sui quali puntare.

La trasferta di Pisa con un pensiero al secondo posto? Andiamo lì ragionando partita dopo partita, credo che questa sia la cosa più intelligente. Dobbiamo consolidare il nostro sogno, ovvero andare ai playoff e giocarci la Serie A in campo. È normale, qualche risultato diverso, per tanti motivi, in questo momento ci avrebbe fatto essere molto più attaccati al carro, ma dobbiamo cercare di fare più punti possibili in questo finale, dove potranno esserci risultati a sorpresa“.