Calciomercato, ecco tutti i possibili colpi in prospettiva dalla Serie B
CALCIOMERCATO SERIE B – La settimana scorsa vi avevamo parlato qui delle tante occasioni di mercato provenienti dalla Serie A per i club impegnati in cadetteria. Proprio il campionato di Serie B, dopo le vicissitudini giudiziarie di quest’estate sulla composizione dei calendari e in un contesto di continuo innalzamento dei valori tecnici, sta vedendo un maggior […]
CALCIOMERCATO SERIE B – La settimana scorsa vi avevamo parlato qui delle tante occasioni di mercato provenienti dalla Serie A per i club impegnati in cadetteria. Proprio il campionato di Serie B, dopo le vicissitudini giudiziarie di quest’estate sulla composizione dei calendari e in un contesto di continuo innalzamento dei valori tecnici, sta vedendo un maggior utilizzo di ragazzi provenienti dai settori giovanili dei maggiori club italiani, spesso alla prima esperienza in B, che a dispetto dell’età, si stanno ben comportando in campo. Vediamo quali sono i profili che potrebbero spingere club di Serie A verso investimenti di prospettiva o a riaccogliere talenti cresciuti nei propri vivai.
Il primo nome sicuramente è quello di Sandro Tonali, classe 2000 e reduce dalla convocazione in nazionale maggiore per le gare contro Portogallo e Stati Uniti. Tonali ha esordito in B a 17 anni e 3 mesi, diventando in poco tempo un riferimento per il centrocampo delle Rondinelle. Sebbene fisicamente ricordi il primo Andrea Pirlo, il ragazzo agisce qualche metro più indietro in campo. La sua duttilità e la grande qualità tecnica hanno attirato su di lui gli occhi di mezza Serie A, con il presidente Cellino intenzionato però ad ascoltare offerte dai 20 milioni in su.
Tra i profili che hanno attivato i radar della Serie A troviamo anche Andrew Gravillon del Pescara, non ancora 21enne e già guida e leader della difesa abruzzese.
Nella Cremonese che punta forte ai playoff trovano spazio due giocatori molto interessanti. Gaetano Castrovilli, contrariamente a quanto si poteva ipotizzare durante il calciomercato estivo, è rimasto in Lombardia un altro anno. La stagione scorsa il trequartista di scuola Fiorentina aveva raggiunto livelli molto importanti, tanto che anche quando la squadra ha mollato un po’ (soprattutto nel girone di ritorno), lui è stato uno dei pochi a salvarsi dalle critiche dei tifosi. È di questi giorni la notizia riportata qui che danno il calciatore nel mirino del Napoli.
Classe 1997, Castrovilli è più giovane di un anno rispetto ad Anton Krešić, difensore centrale croato di proprietà dell’Atalanta, arrivato a Cremona dopo un’ottima annata in prestito ad Avellino.
Da Bergamo è partito anche Luca Vido, che dopo due anni in prestito al Cittadella quest’anno è passato al Perugia. Classe 1997, Vido può agire da prima o da seconda punta e, rispetto all’esperienza di Cittadella, sembra aver sviluppato un maggior feeling con il gol da quando è stato affidato ad Alessandro Nesta.
Giocano infine qualche metro più indietro i due sudamericani più interessanti dell’intera categoria: Santiago Colombatto, mediano argentino e anima dell’Hellas Verona, e Andrés Tello, interno di centrocampo colombiano in forza al Benevento. Per loro, rispettivamente classe 1997 e 1996, questa dovrebbe essere l’ultima stagione in Serie B.