ESCLUSIVA PSB – Juve Stabia, Provedel: “Gol? Non ho capito subito cosa fosse successo. Dopo ho sentito Brignoli…”

IVAN PROVEDEL JUVE STABIA ESCLUSIVA – La nostra redazione ha contattato in esclusiva Ivan Provedel, portiere delle vespe e autore del 2-2 ad Ascoli. La sua prima rete segnata, il suo rapporto con Brignoli e l’arrivo a Castellammare di Stabia sono solo alcuni dei temi trattati con l’estremo difensore di origini friulane.

Che partita è stata quella di venerdì sera? Se dovessi descriverla, quale aggettivo useresti?

“Direi rocambolesca e importante. La squadra ha fatto una prestazione importante, purtroppo però abbiamo fatto due errori ed entrambi li abbiamo pagati. Quindi, dobbiamo lavorare su questo. La partita ci deve far capire che purtroppo per mezza sbavatura veniamo puniti e per fare gol dobbiamo creare tanto. Questo deve essere il nostro punto di partenza.”

Quali emozioni hai provato quando hai visto la palla entrare?

“Sinceramente non mi sono reso conto di ciò che è successo. L’unica cosa che avevo capito è che fossimo riusciti a pareggiare. Per me è stata questa la cosa più bella. Non portare casa punti dopo una prestazione importante sarebbe stato veramente un peccato.”

L’ultimo portiere che ha segnato è stato Brignoli, che è stato tuo compagno ad Empoli. Come è stato condividere la stessa squadra con un portiere molto esperto del campionato cadetto? Cosa hai imparato da lui?

“Con Alberto ho avuto la fortuna di instaurare un bellissimo rapporto e tutt’ora siamo diventati grandi amici. Dopo la partita di Ascoli, ci siamo sentiti subito. Come sapete bene, lui è un portiere molto esperto e molto forte per la categoria. In questo momento, lo ritengo il più bravo sia per esperienza che per qualità. Da lui ho cercato di apprendere tutto il possibile: dalle letture alla gestione.” 

Sei arrivato da pochissimo a Castellammare. Come ti stai trovando?

“Sono qui da poco, anche se non mi sembra. I miei compagni mi hanno messo a mio agio e inserito subito nel gruppo. Questo mi ha aiutato molto fare quello che devo fare, dare il mio meglio e soprattutto interagire con loro sia in allenamento che durante le partite. Un fattore che mi ha permesso anche di cercare di fare le cose per bene, come ci chiede il Mister. Sono veramente contento del gruppo perchè è un gruppo importante che fa sentire tutti uniti e tutti ben integrati all’interno del gioco.”

A chi ti ispiri?

“Buffon. Dire che lui è il mio idolo mi sembra un po scontato perchè credo che lo sia un po’ per tutti i portieri. Se dovessi guardare in Europa, c’è Alisson che sta facendo benissimo. Penso anche ad Handanovic perchè ho avuto la fortuna di fare qualche allenamento con lui ad Udine. Penso spesso alla sua voglia di lavorare, voglia di migliorare e alle qualità che ha e che dimostra.”

Che rapporto c’è con Mister Caserta?

“Il Mister è una persona diretta con tutti. Fa capire cosa vuole e quello che dobbiamo fare sia a livello tecnico-tattico che morale. Questa è la cosa migliore per remare tutti nella stessa direzione e per cercare di arrivare al nostro obbiettivo.”

Sabato sera arriva al “Menti” il Crotone. Che gara ti aspetti?

“Mi aspetto una gara che sarà decisa dagli episodi. Il Crotone sta dimostrando di essere una delle più forti del campionato e gioca molto bene. Per noi sarà fondamentale essere concreti nelle due fasi. In più, bisogna essere impeccabili nella fase difensiva per cercare di non regalargli niente. Dovremmo anche essere bravi a “pungere” quando avremmo la palla. Sappiamo che le occasioni non saranno molte e dobbiamo sfruttarle al massimo per portare a casa più punti possibili.”

RIPRODUZIONE CONSENTITA PREVIA CITAZIONE DELLA FONTE