Il passato non si dimentica: affettuoso abbraccio tra Vacca e Stroppa
ANTONIO VACCA GIOVANNI STROPPA – Il passato non si dimentica, è un compagno che portiamo nel viaggio chiamato vita. Sia i momenti gioiosi che grigi contribuiscono al processo di crescita di una persona. È legittima prassi associare determinate figure alle fasi della nostra vita. Persone che prima o poi perdiamo, o semplicemente salutiamo per scelte […]
ANTONIO VACCA GIOVANNI STROPPA – Il passato non si dimentica, è un compagno che portiamo nel viaggio chiamato vita. Sia i momenti gioiosi che grigi contribuiscono al processo di crescita di una persona. È legittima prassi associare determinate figure alle fasi della nostra vita. Persone che prima o poi perdiamo, o semplicemente salutiamo per scelte personali e professionali. Quando rincontriamo coloro con i quali abbiamo condiviso giorni felici, però, un abbraccio è doveroso. Ed è in questo bellissimo gesto che si sono lasciati andare Giovanni Stroppa e Antonio Vacca al termine della partita odierna tra Crotone e Venezia. Uno allena i calabresi, l’altro battaglia nel centrocampo dei lagunari. Il filo che sempre li legherà, però, si chiama Foggia: una stagione e mezza con un obiettivo comune: regalare sorrisi alla città. Ci sono riusciti, data la promozione che ha permesso ai Satanelli di tornare in B. Vacca, nel gennaio dello scorso anno, è poi andato al Parma. Il legame è rimasto però intatto e oggi ne abbiamo avuto la prova. Il calcio scorre e corre, i rapporti umani restano.