LIVE PSB – Le iscrizioni alla Serie B: niente bonifici, il Palermo verso la cancellazione del titolo sportivo
ISCRIZIONI SERIE B 17.23 – Con l’oramai probabile mancata iscrizione del club alla prossima Serie B per via della vicenda relativa alla fideiussione, salterà ogni organizzazione riguardante il ritiro del Palermo e, come raccolto da ilovepalermocalcio.com, vi saranno conseguenze disastrose per più soggetti coinvolti nella programmazione. In particolare, a subire i danni più consistenti sarebbe […]
ISCRIZIONI SERIE B
17.23 – Con l’oramai probabile mancata iscrizione del club alla prossima Serie B per via della vicenda relativa alla fideiussione, salterà ogni organizzazione riguardante il ritiro del Palermo e, come raccolto da ilovepalermocalcio.com, vi saranno conseguenze disastrose per più soggetti coinvolti nella programmazione. In particolare, a subire i danni più consistenti sarebbe la Media Sport Event, società organizzatrice del ritiro stesso che tra le varie attività avanzate, avrebbe speso circa 27000 euro per l’adeguamento del campo di allenamento.
28 GIUGNO 2019
17.00 – Il sindaco Leoluca Orlando ha parlato in conferenza stampa per fare il punto sulla situazione drammatica del Palermo. Clicca qui per leggere la conferenza integrale
13.55 – Sta per finire nel peggiore dei modi la telenovela legata al Palermo. Come riferisce TMW, infatti, il CdA tenutosi in videocall con Tuttolomondo e Lucchesi da Roma è finito. Ne è emerso che i bonifici alla squadra per gli stipendi non sono stati effettuati, nonostante Tuttolomondo e Lucchesi si siano esposti pesantemente in tal senso ad inizio settimana. L’immediato futuro, ora, porta tutto verso il baratro e, si apprende, la cancellazione del titolo sportivo è l’ipotesi più concreta.
12.10 – Presente a Roma per un summit con Salvatore Tuttolomondo, mentre il solo Albanese presenzia a Palermo, Fabrizio Lucchesi ha parlato al Giornale di Sicilia: “Sono un dipendente ma voglio vederci chiaro anche io. Mi sono sentito con Tuttolomondo ed abbiamo appuntamento a Roma. La situazione è preoccupante e potrebbe avere strascichi giudiziari. Fideiussione? Non lo so”.
11.14 – Tanta amarezza per il Palermo, ma al contempo la mente non può che essere concentrata ad altro. Precisamente a un Europeo Under 21 da conquistare per la Romania che in semifinale affronterà i pari età della Germania. George Puscas, attaccante di proprietà rosanero, ha parlato in conferenza stampa: “Ora sono molto concentrato con la Nazionale, non posso pensare più di tanto al Palermo. Devo concentrarmi sulle ultime settimane qui – riporta mediagol.it -, è forse il momento più importante della mia vita e della mia Nazione. Mi dispiace per il Palermo, è normale perché sono un loro giocatore, ma ci penserò dopo che sarà finito il Mondiale. Ci sarà tempo per tutto”.
10.21 – A Palermo arriverà oggi l’organo di controllo Deloitte, ma in sede troverà solo i dipendenti. Tutti gli uomini della società rosanero, come riportato da TMW, sono infatti lontani dal capoluogo siciliano. I calciatori, i quali non hanno ancora percepito gli stipendi, diffonderanno nelle prossime ore un comunicato mediante l’AIC.
09.16 – L’avvocato Luciano Ruggiero Malagnini, esperto di diritto sportivo e agente di Sofian Kiyine, ha parlato a TMW.
“Se non è stata depositata la fideiussione per il Palermo c’è poco da fare, teoricamente può ripartire da un campionato di terza categoria. I calciatori, anche quelli del settore giovanile, si svincoleranno e a seguito della dichiarazione di fallimento si perderebbe anche l’affiliazione. Credo i rosanero possano provare a ricominciare dalla Serie D. Il caos ripescaggi si poteva evitare. La sentenza di secondo grado ha rimesso le cose a posto. Non far disputare i playout è stata una decisione al limite, è giusto che alla fine si siano giocati. Il Palermo non si iscriverà e le norme su ripescaggi e riammissioni sono chiare. Il Venezia farà la B, non ci dovrebbero essere più dubbi. Quest’anno sicuramente ci saranno controlli più serrati. Il Chievo si è dovuto impegnare con l’iscrizione del campionato. Ora potrà pensare al mercato: sappiamo di apprezzamenti per Kiyine di Torino, Sampdoria e Parma.”
27 GIUGNO 2019
23.30 – Come si legge su Tuttomercatoweb.com, Lev Ins ha emesso la fideiussione del Palermo di 800.000 euro oggi. Un incontro fiume oggi tra le parti per poi arrivare all’emissione con data odierna a fronte di un corrispettivo di circa 30.000 euro. Il garante della fideiussione è Benedetto Mancini, figura vicina alla società bulgara ed ex presidente del Latina nel periodo in cui Fabrizio Lucchesi era direttore generale. Mancini ha rapporti personali con tutte le parti in causa e così si è fatto avanti in prima persona. Il Palermo ha la fideiussione e sostiene di aver pagato gli stipendi, mentre i calciatori non hanno ancora ricevuto i soldi sul conto corrente (mentre dieci giorni fa è stato pagato il dg Lucchesi per il 50% del corrispettivo di maggio).
22.00 – L’unico ad aver ricevuto normalmente il pagamento è stato il dg Lucchesi che circa dieci giorni fa ha percepito il 50% del suo compenso di maggio, ovvero una cifra pari a circa 10.000 euro.
21.30 – I calciatori del Palermo non ci stanno e attraverso una nota hanno comunicato: “Ad oggi non hanno ricevuto nessun pagamento relativo alle retribuzioni maturate. Attendiamo l’esito di ulteriori controlli federali prima di intraprendere le vie legali per tutelare i diritti di una città intera”.
20.40 – La vicenda Palermo non poteva non riguardare anche il Sindaco della Città, Leoluca Orlando, il quale, attraverso un post sul suo profilo Facebook ufficiale, ha annunciato che domani si terrà una conferenza stampa. Ecco le sue parole: “In queste ore ho seguito l’evoluzione della situazione, che appare sempre più grave. Domani, anche dopo aver fatto una serie di incontri e aver avuto contatti con gli organi federali e della Lega, terrò una conferenza stampa sulle prospettive del calcio a Palermo”.
15.40 – “Una decisione molto semplice, applicheremo le regole: non ci può essere deroga a nessun principio del rispetto delle regole. La commissione di vigilanza è al lavoro, ci sono delle criticità e queste criticità le valuterà il nostro organismo di controllo”. Queste le parole di Gravina, riportate dall’ANSA.
A Sportmediaset ha invece parlato Balata, presidente di Lega B. Ecco il suo pensiero sul caso Palermo: “Palermo rischia di sparire? Il club rosanero ha una tradizione sportiva e calcistica immensa, una tifoseria appassionata, con un legame incredibile tra città, territorio e squadra di calcio. Purtroppo non dipende da noi, da mesi ho cercato di far il possibile per portare avanti una politica orientata alla trasparenza e al rispetto delle regole, cercando di agevolare delle proprietà sane con imprenditori virtuosi e appassionati, cosa di cui il calcio ha bisogno. La parola passa alla FIGC e alla Covisoc, non vi nascondo che la preoccupazione è molto alta”
14.13 – La parola all’ordine del giorno in quel di Palermo è caos. Tra i tanti problemi c’è il nodo stipendi. Sul conto corrente dei calciatori non c’è ancora traccia dei soldi. Secondo quanto riporta TMW, domani è atteso l’arrivo di Deloitte che su indicazione della Covisoc vigilerà sull’operato rosanero e quindi anche sull’effettivo pagamento degli stipendi. Momento nero per il Palermo, che rischia davvero di sprofondare.
11.48 – Il presidente rosanero Albanese ha convocato con urgenza un CdA, che si sta svolgendo ora al “Barbera”. Lo scopo è quello di esaminare i documenti che sarebbero dovuti essere presentati e studiare le successive mosse, atte a scongiurare una Serie D che appare sempre più prossima. A riportare la notizia è Ilovepalermocalcio.com.
11.21 – Secondo quanto raccolto da TMW, ai calciatori del Palermo non sono ancora state pagate le mensilità arretrate, sebbene la società avesse fatto proclami ben diversi a riguardo.
11.16 – Carlo Camilleri, amministratore EVC e intermediario per la fideiussione del Palermo, è stato intervistato da Ilovepalermocalcio.com. “Non so se il Palermo fosse a conoscenza solo di Lev Ins o anche di A.S. Broker, non ho seguito la trattativa e non so cosa sia stato comunicato al club. So, però, che abbiamo ricevuto un bonifico e l’abbiamo girato a un’altra società, che avrebbe dovuto emettere la polizza. Credo che il problema siano stati i giorni di ritardo impiegati dal Palermo. Non conoscevo e non ho conosciuto la famiglia Tuttolomondo, non ho seguito personalmente la trattativa: sono unicamente l’amministratore della Società. Adesso è presto per parlare di restituzione dei soldi al club: se il Palermo non dovesse iscriversi si vedrà chi ha sbagliato e si valuteranno le conseguenze: ora è presto.”
26 GIUGNO 2019
22.25 – Come si legge su ForzaPalermo.it, la società ha deciso di cambiare strategia e per domani è previsto un colpo di scena che potrebbe cambiare le sorti del club. Un appiglio legale metterebbe al riparo il club. Si tratta di una flebile speranza, una piccola possibilità su cui gli avvocati stanno lavorando da stanotte. I legali del Palermo hanno deciso di andare al contrattacco e promettono battaglia. Entro il 4 luglio la Covisoc concluderà la propria istruttoria sulla scorta dei documenti consegnati ieri e dovrà esprimersi su chi va ammesso e chi no.
21.00 – Arriva anche la conferma di Fabrizio Lucchesi, direttore generale del Palermo, circa le voci che parlavano di una possibile truffa subita dai rosanero. Ecco le sue parole apprese da palermo.gds.it: “Cosa dobbiamo dire, siamo stati truffati ci siamo affidati alle persone sbagliate. Stiamo provvedendo a chiedere una nuova fideiussione e a depositarla, poi vedremo cosa fare. Domani sicuramente uscirà la verità, ma quello che è successo è davvero incredibile. Non si può andare avanti con questi truffatori”.
20.00 – Dagli uffici romani della Lev Ins Insurance Company Ad si fa sapere che la società non ha mai emesso alcuna fideiussione nè, tanto meno, ha mai avuto incarico di farlo. Un colpo di scena clamoroso, l’ennesimo, quello riportato da palermo.repubblica.it, che potrebbe vedere il Palermo truffato da chi in realtà avrebbe dovuto fare da intermediario tra la società rosanero e la Lev Ins Insurance Company Ad. E’ questo, evidentemente, il motivo che ha spinto Tuttolomondo a partire per Roma, nel tentativo disperato di capire come sono andate le cose. Sono attesi ulteriori aggiornamenti nelle prossime ore.
19.28 – Salvatore Tuttolomondo, direttore finanziario di Arkus Network, è volato a Roma per sbrigare le pratiche relative alla fideiussione che serve per far iscrivere il Palermo al prossimo campionato di Serie B. Ecco le sue parole apprese da ilovepalermocalcio.com: “Camilleri? Risponderemo anche a lui nelle prossime ore, non devo fare confronti con nessuno. Vedrete nelle prossime ore la realtà dei fatti, mi limito a dire questo. Non devo passare tempo a giustificare qualcosa che non devo giustificare. Sono a Roma per risolvere tutto quanto riguarda la polizza fideiussoria. Domani ci saranno aggiornamenti ufficiali”.
18.14 – Intervistato dai colleghi di TMW ha parlato Carlo Camilleri, amministratore di EVC, società che avrebbe dovuto far emettere la tanto discussa fideiussione in favore del Palermo, necessaria per il perfezionamento dell’iscrizione al prossimo campionato di B. Ecco le sue parole: “Abbiamo chiesto l’emissione della polizza attraverso A.S. Broker, ma una polizza se non vengono inviati i documenti e i soldi non può essere emessa. Ieri sono arrivati i soldi del Palermo e noi li abbiamo girati ad A.S. Broker. Ma mancavano ancora i documenti, mica basta pagare un premio. Bisogna anche produrre dei documenti che non c’erano. E il Palermo i documenti li ha inviati questa mattina. Non c’erano ancora i documenti utili. Se uno va in banca e non porta i documenti non viene neanche guardato in faccia. Io riporto i fatti che noi abbiamo anche esposto al Palermo. Per emettere una fideiussione servono soldi e documenti”. Sulla sua presunta comunicazione alla Lega che attestava la riuscita della procedura, continua: “Alt. Io ho mandato un documento alla Lega, ho detto che la polizza sarebbe stata emessa oggi con data 24/06/2019”. “La A.S. Broker avrebbe dovuto consegnare a mano la fideiussione all’emissario del club. Ma non so quali siano stati i rapporti tra la A.S. Broker e Il Palermo. Non sono stati io a prendere appuntamento. Probabilmente A.S. Broker”. “Responsabilità? È colpa del Palermo. Avrebbero dovuto consegnare i documenti prima. I soldi sono arrivati ieri, 24/06/2019. Noi li avevamo chiesti il 17/06/2019. Se avessero rispettato le date forse non ci sarebbero stati questi problemi. Ieri mattina sono arrivati i soldi e li abbiamo girati subito ad A.S. Broker. Le banche lavorano così. Quando si richiede una fideiussione bisogna inviare anche una serie di documentazione, che noi abbiamo ricevuto oggi”. “Iscrizione del Palermo compromessa? E io che vi devo dire? Non posso andare oltre. Comunque credo che la cosa si risolverà, perché la fideiussione oggi è stata emessa. Non posso credere che la Lega crei problemi. Vedremo nei prossimi giorni”. “La Famiglia Tuttolomondo ha contattato un broker di Roma che ha rapporti con noi. Tuttolomondo ha preso contatti con un nostro collaboratore e noi abbiamo contattato A.S. Broker che ha chiesto soldi e documentazione. La fideiussione emessa oggi porterà la data del 24/06/2019” “Sentirci un colpa? No. Perché abbiamo fatto quello che dovevano fare. Noi come A.S. Broker. Siamo arrivati troppo sotto con i tempi, bastava che il Palermo inviasse tutto anche venerdì…”. “Rimborso degli 800.000? Sarà una decisione della proprietà, non mia. Non so”.
17.30 – Attraverso una nota ufficiale apparsa sul sito ufficiale del Venezia Calcio, il Presidente Joe Tacopina ha voluto esprimere il suo pensiero sulla vicenda relativa alla mancata iscrizione del Palermo: “Ieri sera ho appreso della mancata iscrizione del Palermo al campionato di Serie B. Abbiamo appurato che il club siciliano non ha depositato alcuna documentazione tramite pec e che non è stata consegnata brevi manu le fidejussione in originale come richiesto dalle norme delle licenze nazionali. Voglio esprimere tutta la mia solidarietà ai tifosi del Palermo che non c’entrano nulla con questa vicenda e che stanno subendo le conseguenze degli illeciti finanziari commessi dal club in questi anni. Il Venezia FC da oggi lavora alla riammissione al campionato di Serie B. Oggi come non mai mi sento sicuro che il mio club l’anno prossimo militerà nella serie cadetta. Il regolamento parla chiaro, il termine del 24 è perentorio e non mi aspetto niente altro che l’esclusione del Palermo dal campionato di Serie B. Questa volta non si possono fare sconti di alcun genere. La fidejussione non è stata depositata, è un dato di fatto incontrovertibile. Non si possono concedere deroghe di alcun tipo, si creerebbe un precedente troppo grave che andrebbe a minare ulteriormente la credibilità del sistema calcio italiano che in questi ultimi mesi è già stata messa a dura prova. Il sistema calcio oggi ha l’occasione per dare un segnale forte, di giustizia vera. Nonostante abbia più volte espresso il mio disappunto su quanto fin qui accaduto, oggi voglio essere fiducioso. Sono sicuro che questa volta verranno rispettate le società che osservano le norme e le scadenze e il Venezia FC è una di queste.”
16.52 – Ore calde in casa Palermo dopo la querelle relativa alla mancata (?) iscrizione del club al prossimo campionato di Serie B. Per quanto riguarda la consegna della fideiussione da parte società rosanero, elemento che più di tutti sta facendo traballare il destino del club siciliano, stamane in conferenza stampa il patron Salvatore Tuttolomondo ha dichiarato di essersi affidato, per eseguire tale adempimento, al broker Carlo Camilleri che, a sua volta, pare si sia rivolto ad un’agenzia bulgara, la Lev Ins Broker, che avrebbe dovuto trasmettere e mettere a disposizione delle parti la relativa garanzia di pagamento. A tal riguardo però starebbero filtrando dei retroscena molto interessanti: stando alla stampa bulgara, infatti, l’Autorita nazionale che vigila sulla liceità delle attività e dei comportamenti delle compagnie assicurative locali, pare abbia rimosso la stessa Lev Ins dalla facoltà di operare nel settore nel Settembre 2018 a causa di varie inadempienze che, di conseguenza, non le permetterebbero teoricamente di svolgere attività come quella di cui si era fatta carico su richiesta del club rosanero, propedeutica per l’iscrizione della stessa società al prossimo campionato cadetto.
Un’indiscrezione che, se confermata, potrebbe avere dei risvolti decisivi e pesantissimi sull’esito di tale vicenda. Lo riporta Trivenetogoal.it.
10:30 – Inizia la conferenza stampa della società rosanero. A parlare il patron Tuttolomondo, che sostiene a gran voce che l’iscrizione al campionato di Serie B è stata gestita alla perfezione. La polizza via pec è in arrivo e i problemi tecnici non sono dipesi dalla società, ma da un errore tecnologico risolto in mattinata. Tuttolomondo sottolinea che il Palermo è parte lesa e che, in caso di esito negativo, si provvederà alla tutela del club. C’è comunque serenità. Interviene durante la conferenza il dg Lucchesi, evidenziando l’impegno nel costruire la squadra per la prossima stagione, assieme al tecnico Marino.
08.19 – Sarà una conferenza stampa rovente quella delle 10:30, orario in cui prenderà il via il discorso della proprietà del Palermo davanti i giornalisti presenti. Tema centrale la situazione legata all’iscrizione in Serie B, un rebus difficile da risolvere e sempre più intricato. Adesso è tutto appeso a un filo, ma intanto la società rosanero tenterà di spiegare le proprie ragioni e cercherà di dimostrare come tutto il materiale sia stato recapitato entro la mezzanotte. Intanto mediagol.it cerca di fare chiarezza sul caso fideiussione; la Lega B ritiene che essa non sia stata prodotta dall’agenzia Deloitte, occorrerà dunque una certificazione per dimostrare la sua validità in base alle regole stabilite dalla normativa federale.
00.23 – Salvatore Tuttolomondo, patron del Palermo, è intervenuto ai microfoni di Sportitalia per parlare del caos creatosi in casa rosanero. Stando alle sue dichiarazioni, i siciliani hanno provato a mandare la fideiussione, ma per un problema tecnologico alle 23:59 il tutto non è stato fatto in tempo. Il Palermo proverà domani a risolvere la questione.
00.00 – Al momento non si hanno notizie ufficiali sull’agognata fidejussione del Palermo. Si attendono novità, ma la piega della situazione è sempre più preoccupante.
25 GIUGNO 2019
23.54 – Gli ultrà si fanno sentire con l’esplosione di due petardi nei pressi dello stadio “Barbera”, il clima comincia ad essere tesissimo.
23.19 – Tanti i tifosi presentatisi presso la sede del club in attesa di notizie, come riporta StadioNews.it. Al momento, tuttavia, non si ha alcuna notizia circa l’iscrizione.
23.10 – Meno di un’ora alla fatidica mezza notte e nulla di nuovo dal fronte rosanero. L’agitazione cresce nell’ambiente.
22.23 – Arrivano aggiornamenti sul fronte Palermo, che non ha ancora completato la procedura per l’iscrizione in Serie B. Attraverso gds.it apprendiamo le ultime: la motivazione è da ricercare nel fatto che manca la copia originale della fideiussione che va portata in Lega. Il tempo stringe, la tensione sale, il problema non è economico bensì burocratico.
19.20 – Siamo vicini alla scadenza per le iscrizioni alla Serie B e tutto dovrebbe filare via liscio senza problemi. Stando a quanto riferisce TMW, infatti, tutte le squadre hanno presentato regolare domanda d’iscrizione eccezion fatta per il Palermo per cui manca la fideiussione che, si apprende, è attesa nelle prossime ore.
18.00 – Con una nota sul sito ufficiale del club, il Trapani comunica di aver depositato regolarmente l’iscrizione per la prossima Serie B. Ecco, di seguito, il comunicato:
“Dopo l’atto notarile di venerdì pomeriggio alle 16.30, come promesso, la nuova proprietà rappresentata da Lorenzo Giorgio Petroni ha depositato presso gli uffici della Lega B a Milano per il Trapani calcio srl la fidejussione di 800.000 euro emessa da Generali
Sono stati inoltre eseguiti tutti i pagamenti obbligatori necessari all’iscrizione oltreché altre spese che si sarebbero potute pagare successivamente.
Questo straordinario risultato, considerati gli strettissimi tempi a disposizione, non sarebbe stato possibile senza il determinante impegno del Sindaco Giacomo Tranchida che ringraziamo sentitamente.
Desideriamo inoltre ringraziare il Main sponsor Liberty Lines che anche in questa circostanza ha confermato il proprio rilevante supporto e gli altri agli altri tre sponsor SICILAUTO, Nino Castiglione e GE.BE.COM DECÒ che questa mattina, sensibili all’urgenza dei tempi, hanno contribuito a far affluire parte delle risorse necessarie per l’iscrizione.
Desideriamo ringraziare i ragazzi della Curva che fino dal giorno dell’atto ci sono stati vicini, tutto lo staff amministrativo e legale, interno ed esterno, che ha garantito un impegno professionale di alto profilo ed in tal senso, in questo lungo weekend, abbiamo avuto modo di poter contare sull’irrinunciabile supporto tecnico-professionale della dssa Iracani.
Un particolare ringraziamento va al notaio Saverio Camilleri per la grande collaborazione ed ai signori Ignazio Grimaldi e Niccolò Achille per l’impegno profuso.
Riteniamo che ora vi siano le condizioni per organizzare una grande festa per la promozione del Trapani calcio in Serie B.”.
Fonte: trapanicalcio.it
15.00 – Come rivela la redazione di Trivenetogoal.it, in casa Trapani si sta facendo una corsa contro il tempo per iscrivere il club al prossimo campionato di Serie B. Pare che attualmente ai siciliani manchi una cifra che si aggira attorno ai 300mila euro e la nuova proprietà avrebbe chiesto alla vecchia società di farsi carico di una sponsorizzazione per coprire questa cifra.
14.00 – La Cremonese ha presentato regolarmente tutta la documentazione per prendere parte al prossimo campionato di Serie B. Sono ora 6 le squadre che prenderanno parte sicuramente alla prossima cadetteria.
11.30 – Riunione in corso da questa mattina alle 9 a Palermo presso lo stadio Renzo Barbera. Presenti nella sede di viale del Fante in questi minuti i vertici della nuova proprietà, ovvero Salvatore e Walter Tuttolomondo, oltre al direttore generale rosanero Fabrizio Lucchesi, l’amministratore delegato di Arkus Network Stefano Pistilli, gli avvocati del club Francesco Pantaleone e Francesca Trinchera ed in infine il club manager Luigi Conte. Sembrano essere al momento assenti, invece, il presidente del Palermo Alessandro Albanese ed il direttore amministrativo Daniela De Angeli. A riportarlo è la redazione di Ilovepalermocalcio.com
9.00 – Ultime ore per i restanti club di Serie B per presentare l’intera documentazione ed iscriversi al prossimo campionato. La scadenza è alle ore 23.59
24 GIUGNO 2019
22.34 – La Lega Serie B ha ufficialmente fatto dietro front rispetto al Pec di sabato sera nel quale chiedeva il pagamento da parte del Palermo di 1,6 milioni di euro per far fronte ai quattro pignoramenti richiesti da terzi. La cifra pattuita di 328 mila euro sarà quella che la nuova proprietà dei rosanero per adempiere all’iscrizione della squadra al campionato di Serie B. La conferma è arrivata dopo il consulto tra Mauro Balata e l’avvocato Guido Valori. A riportare la notizia è il portale Ilovepalermocalcio.com
18.41 – Dante Scibilia, direttore generale del Venezia, è parso contrariato dalle motivazioni relative alla sentenza che ha portato a tramutare la retrocessione in C del Palermo in venti punti di penalizzazione, così da permettere ai rosanero di poter disputare il campionato cadetto. Raggiunto dai microfoni de “Il Gazzettino”, ecco le sue dichiarazioni raccolte dai colleghi di Trivenetogoal.it: “Se è vero che il Palermo è colpevole di aver contravvenuto le norme nella redazione dei suoi bilanci, allora tutto dovrà essere impeccabile nel bilancio attuale (da presentare domani per entrare nella B 2019/20, ndr) perché ha immediato riflesso in ambito sportivo e contabile. Valuteremo dopo la scadenza delle iscrizioni di domani se e in che sede tutelarci, di sicuro da martedì ci attiveremo per predisporre la fideiussione da 800 mila euro da allegare entro il 5 luglio alla richiesta di riammissione in B“.
15.20 – Riparte dalla Serie B il Chievo Verona. A sommarsi alla retrocessione anche una situazione economica pessima, la quale avrebbe potuto mettere in dubbio anche la partecipazione al prossimo torneo cadetto. Ciò nonostante i clivensi sono riusciti a trovare fondi, facendo diminuire il volume dei debiti e ottemperando ai vari obblighi per l’iscrizione che dovrà venire entro e non oltre la giornata di domani. Sono circa quindici i milioni di euro guadagnati dalle cessioni di queste ultime ore, a cui se ne aggiungeranno delle altre. In uscita anche i giocatori dall’ingaggio pesante vedi i vari Djordjevic, Obi e lo stesso Giaccherini. Per i Mussi Volanti sarà rivoluzione, anche per quanto riguarda la panchina. Con Domenico Di Carlo spostatosi alla guida del Vicenza, il designato successore sarà Michele Marcolini. Ad analizzare la situazione nelle sue pagine è il quotidiano L’Arena.
14.26 – Può finalmente tirare un sospiro di sollievo il Palermo? Al momento sembra proprio di sì. Messe alle spalle difficoltà, i rosanero sono pronti all’iscrizione al campionato entro i termini stabiliti. A minare le certezze dei siciliani è stata però una PEC della Lega B, la quale invitava la società al pagamento di una cifra pari a circa due milioni di euro tra crediti verso terzi e debiti sportivi ammontanti a 328.ooo euro. Senza questo versamento il Palermo non potrà iscriversi il campionato, ma stando a quanto raccolto da Il Corriere Dello Sport l’allarme sembra essere rientrato. Pare infatti che la Lega B abbia commesso un errore in sede di calcolo in quanto il pagamento della cifra di 1.670.000€, legata a quattro pignoramenti verso terzi, non rientrerebbe negli obblighi in sede di iscrizione al campionato.
13.52 – Il passaggio di proprietà non ha posto fine alle controversie in casa Trapani: l’ex AD Maurizio De Simone ha inviato una diffida legale al nuovo proprietario Giorgio Heller.
“La presente per comunicarVi che il sottoscritto, sig. Maurizio De Simone, nella qualità di legale rappresentante p.t. della FM SERVICE S.r.l., diffida il sig. Heller Giorgio nel continuare ad intraprendere atteggiamenti “ostili e irriguardosi” a mezzo stampa nei confronti della suddetta società. Nello specifico la FM SERVICE SRL ha sempre intrattenuto rapporti con lo studio Tonucci & Partners, sede di Roma in via Principessa Clotilde 7, in particolare con l’avvocato Livio Esposizione che fin dalla sottoscrizione del preliminare in data 14 giugno è stato in contatto con i nostri professionisti incaricati (studio Terranova e studio Canonico) ricevendo in tempi strettissimi tutta la documentazione necessaria per completare quanto prima la due diligence richiesta dalla controparte, con necessario elenco della provvista ai fini del perfezionamento dell’iscrizione al prossimo campionato di serie B. La FM Service Srl ha ceduto in data 21 giugno 2019 l’intero pacchetto azionario del Trapani Calcio Srl alla società Alivision Transport S.C.ARL, venendo incontro alle esigenze del momento e collaborando fattivamente al buon esito dell’operazione, nonostante le legittime perplessità sorte al momento della stipula, preferendo cedere la maggioranza anziché restare nella compagine societaria. Considerando quando accaduto in data 22 giugno 2019 (prontamente sottolineato attraverso diffida via pec) con la inopportuna cancellazione delle caselle mail istituzionali (rallentando bruscamente l’iter iscrizione), su espressa richiesta del sig. Heller Giorgio, la FM SERVICE SRL prende le distanze da questa figura non ben definita (il CdA del Trapani Calcio è ancora in carica) e continuerà ad interfacciarsi esclusivamente con i referenti legali della Alivision Transport S.C.ARL, riservandosi ogni azione legale a tutela dei propri interessi”
11.50 – Intervenuto ai microfoni di forzapalermo.it, Salvatore Tuttolomondo ha parlato della richiesta della Lega B ai rosanero di 2 milioni di euro aggiuntivi da dover versare per completare l’iscrizione. Ecco le sue parole: “La Lega ci contesta un debito da saldare con una richiesta arbitraria: di ciò renderemo responsabile direttamente il Presidente Balata. La richiesta ci è pervenuto in modo strano: una PEC alle ore 18 di sabato, con la domenica di mezzo e la riapertura delle banche il lunedì, nell’ultimo giorno utile per le iscrizioni per giunta. Di certo c’è che difenderemo il Palermo in tutte le sedi opportune. La Lega ci contesta poco meno di 2 milioni quando in realtà il Palermo ha solo 326mila euro di debiti con la Lega B: i restanti debiti sono di altra natura e non sportivi, non necessari per l’iscrizione ma nonostante ciò ci è stato chiesto di coprirli entro lunedì. Mosse da fare? Oltre a difenderci in tutte le sedi chiederemo, come Palermo, le dimissioni di Balata per inadeguatezza del ruolo”.
10.32 – Stando a quanto riportato dal Corriere dello Sport, anche il Crotone ha perfezionato l’iscrizione al prossimo campionato cadetto.
10.15 – Attraverso i siti ufficiali dei club coinvolti è possibile apprendere delle due cessioni perfezionate dal Chievo. Mattia Bani è passato a titolo definitivo al Bologna, mentre Fabio Depaoli alla Sampdoria. Le due operazioni, a cui va aggiunta quella di Jaroszynski, stupiscono per tempistiche. Non è infatti abituale che simili ufficialità giungano prima dell’apertura ufficiale del calciomercato. Molto plausibilmente lo scopo dei Mussi Volanti è quello di rimpinguare le casse societarie per permettere l’iscrizione al campionato di Serie B, che stando agli ultimi aggiornamenti dovrebbe essere regolarmente effettuata.
09.46 – La Lega B, tramite una pec, ha comunicato al Palermo la richiesta di versamento di ulteriori 1.670.000€, legati a quattro pignoramenti presso terzi. La somma si aggiunge ai circa 328.000€ di debiti sportivi la società rosanero già sapeva di dover pagare. La nuova proprietà aveva ostentato tranquillità per quanto concerne l’iscrizione ed è stata presa in contropiede da questa mossa. In sostanza, come ha precisato la Lega di Serie B, per potersi iscrivere il Palermo dovrà far fronte a un versamento che ammonta a 2 milioni di euro. Va dunque messo in conto il debito di 1.667.000€ che deriva da quattro pignoramenti presso terzi notificati alla Lega per un totale di 4.683.000 euro, dei quali tre milioni circa sono già stati accantonati. I legali del club siciliano, tuttavia, sono già al lavoro per contestare tempi e modi della richiesta, avvenuta di sabato pomeriggio a poche ore dal termine delle iscrizioni. A riportare la notizia è Il Giornale di Sicilia.
23 GIUGNO 2019
22.35 – Comincia l’era Giorgio Heller a Trapani. Rappresentante della nuova proprietà del club, ecco le sue dichiarazioni di presentazione che apprendiamo dai colleghi di Trapanisi.it: “Profonda soddisfazione e immensa felicità di aver raggiunto l’obiettivo dell’acquisizione. È una corsa contro il tempo. L’operazione è da un milioni di euro, al quale va aggiunto l’intervento per salvare la società siciliana che avevamo preventivato per circa 600 mila euro. In realtà, nei momenti concitati di ieri, ci siamo accorti che i fondi da spendere per saldare tutti sono di 960 mila euro. Per la prossima stagione investiremo una cifra compresa tra 1.5 e i 2 milioni di euro“.
La ripartizione delle quote societarie – si legge – non avverrà subito, bensì in un secondo momento: questo per semplificare i passaggi inerenti all’iscrizione della squadra.
09.55 – Sull’edizione odierna della Gazzetta dello Sport è presente un riassunto chiarificatore che spiega i vari step per l’iscrizione al campionato di Serie B. Il 24 giugno a mezzanotte scadrà il termine per presentare le domande per l’iscrizione, comprese di documentazione richiesta. Il giorno dopo si saprà quante di esse sono pervenute. Il 3 o 4 luglio, invece, la Covisoc si riunirà per analizzare tali domande ed eventualmente contestarle. Il 5 luglio, invece, rappresenta il termine ultimo per fornire la documentazione necessaria per le richieste di riammissione o ripescaggio. I possibili ricorsi per le decisioni della Covisoc saranno effettuabili entro l’8 luglio, ma non sarà concesso integrare nuovi documenti. Il giorno 11 le varie commissioni esprimeranno il loro parere sui ricorsi, mentre il 12 il Consiglio FIGC deciderà sulle società bocciate e quelle da riammettere o ripescare.
La linea guida prevede che ogni squadra non iscritta sia sostituita con una appena retrocessa.Venezia, Foggia, Padova e Carpi sarebbero ripescate in quest’ordine, se in regola con le licenze nazionali.
22 GIUGNO 2019
17.30 – Fumata bianca in casa Trapani: c’è la firma di De Simone per il passaggio di proprietà. Il neo-presidente Heller lo conferma a Radio Cuore. Dietro la buona riuscita della trattativa c’è anche Lorenzo Petroni, figlio del più noto Fabio, che ha acquisito il 20% del club siciliano.
15.50 – Ore calde per il futuro del Trapani. In questi minuti a Roma è in atto il passaggio di proprietà della società siciliana ad Heller. Stando agli ultimi aggiornamenti, l’ad del Trapani De Simone avrebbe prelevato i relativi documenti necessari per formalizzare il trasferimento del club. Non sono mancati attimi di tensione tra le parti coinvolte ma sembra che nel giro di poco possa arrivare la chiusura definitiva. Nella cordata pronta a rilevare il club pare sia coinvolto anche Petroni, che si è fermato anche a dialogare con i tifosi li’ presenti. Almeno in prima battuta, stando così le cose, l’iscrizione del Trapani al prossimo campionato di Serie B dovrebbe esserci. Si attendono imminenti novità a riguardo.
10.30 – È tempo di verifiche in casa Palermo per la nuova proprietà. Stando a quanto riferisce La Gazzetta dello Sport, infatti, sono stati raccolti 8.2 milioni di euro, ossia l’80% della somma necessaria all’iscrizione. La somma restante arriverà entro il 24 ed oggi ci saranno le verifiche ufficiali da parte del CdA per quanto riguarda la reale esistenza dei soldi. Leggi qui
21 GIUGNO 2019
23.19 – Sono ore calde per il futuro del Trapani che ha, come già annunciato nelle ultime ore, diverse gatte da pelare sul fronte societario in vista dell’iscrizione al prossimo campionato cadetto. Nonostante l’ultimatum valido per rilevare il club scadesse alle 12 di oggi e non sia stato rispettato da Heller, ci sono importanti novità a riguardo: stando a quanto riportato da “TrapaniSi“, nel pomeriggio è avvenuto un colloquio telefonico pubblico che visto protagonisti il Sindaco di Trapani Tranchida e l’attuale presidente del club Baglio prima ed il primo cittadino ed Heller poi. Entrambi hanno dichiarato che domani a Roma sarà il giorno decisivo in cui avverrà il passaggio di consegna del club. Heller rileverà la società siciliana e pare sia pronto ad iscriverla regolarmente al prossimo campionato di Serie B, avendo già provveduto a presentare la relativa fideiussione. I reali dubbi erano riconducibili ad alcune presunte polizze che sarebbero dovute essere rinnovate e che, da quanto filtra, lo stesso potenziale neo patron sta provvedendo a regolarizzare. Leggi qui
21.04 – Il Chievo Verona di Campedelli, stando a quanto raccolto in serata da Trivenetogoal.it, sarebbe molto vicino a riuscire a far quadrare i conti e rispettare le condizioni ed i parametri patrimoniali necessari per l’iscrizione al prossimo torneo di Serie B. Se così fosse, ed il termine di lunedì prossimo venisse rispettato, i tifosi gialloblù potrebbero tirare un grosso sospiro di sollievo dopo settimane tribolanti, caratterizzate da indiscrezioni tutt’altro che rassicuranti sul prossimo futuro del club, oltre che dal silenzio dello stesso patron Campedelli che aveva fatto scattare l’allarme. Leggi qui
18.07 – A far chiarezza in materia di domande di ripescaggio arriva la FIGC con un comunicato.
Il Presidente Federale – ravvisata la necessità e l’urgenza di stabilire, ai fini della eventuale riammissione nel Campionato di Serie B 2019/2020 prevista dal Comunicato Ufficiale n. 121/A del 21 maggio 2019, il termine perentorio entro il quale le società interessate devono presentare le domande ed effettuare i relativi adempimenti prescritti dal Comunicato Ufficiale n. 100/A del 17 aprile 2019, come modificato dal Comunicato Ufficiale n. 130/A del 24 maggio 2019; – sentiti i Vice Presidenti; – visto l’art. 24 dello Statuto Federale d e l i b e r a le società che abbiano interesse a candidarsi per l’eventuale riammissione in Serie B 2019/2020, nella ipotesi regolata dal Comunicato Ufficiale n. 121/A del 21 maggio 2019, dovranno documentare, entro il termine perentorio del 5 luglio 2019, ore 13:00, di essere in possesso dei requisiti di ammissibilità a detto Campionato, previsti dal Sistema delle Licenze Nazionali di cui al Comunicato Ufficiale n. 100/A del 17 aprile 2019, come modificato dal Comunicato Ufficiale n. 130/A del 24 maggio 2019, e presentare entro il suddetto termine perentorio del 5 luglio 2019, ore 13:00, apposita domanda alla F.I.G.C. ed alla Lega Nazionale Professionisti Serie B, corredata dalla documentazione di seguito indicata.
14.15 – Per il neopromosso Pordenone tutto ok. Manca soltanto l’ufficialità. Inoltre quest’oggi il presidente Lovisa, con una nota sul sito ufficiale del club, ha comunicato il raggiungimento dell’obiettivo della campagna Pordenone 2020. Ecco la nota e le parole del Presidente Lovisa:
“Si è concluso Pordenone 2020, il progetto di crowdfunding unico in Italia promosso dal Pordenone Calcio. Sono 254 i nuovi soci del club.
Alla data di ieri, scadenza della raccolta, è stato raggiunto l’obiettivo di 2 milioni 200 mila euro.
“Ringraziamo di cuore – afferma il presidente Mauro Lovisa – tutti coloro che hanno colto l’opportunità di diventare attori protagonisti della crescita del club. Persone che credono nel nostro progetto: le conosco bene praticamente tutte, chi tifoso storico chi più nuovo; come conosco altrettanto bene chi alle tante parole non ha abbinato i fatti”.
12.30 – È l’ora di accelerare e acquisire certezze in casa Chievo Verona. I problemi del club veneto sono ormai noti e anche una consuetudine come l’iscrizione al prossimo campionato di Serie B appare come un ostacolo. Secondo quanto raccolto da trivenetogoal.it, la cifra necessaria per compiere il primo step valido per la partecipazione al prossimo campionato sono sei milioni da raccogliere entro venerdì. La strategia dei clivensi sarebbe quella di cedere i propri pezzi pregiati sul mercato, vale a dire i vari Vignato, Stepinski, Kiyine e Depaoli. Diversi i club che osservano interessati i talenti gialloblu, una ghiotta occasione per le big e non solo.
10.00 – Attraverso una nota ufficiale pubblicata sul sito, il gruppo Arkus ha fatto chiarezza sulle prossime tappe per l’iscrizione del Palermo alla Serie B.
La Sporting Netwkork S.r.l. rende noto che:
– la Federazione Italiana Giuoco Calcio in data 17.06.2019 ha comunicato di prestare il proprio consenso alla piena legittimazione dell’attuale nuova proprietà ed organo amministrativo dell’U.S. Città di Palermo S.p.a. ;
– si sono pertanto regolarmente tenute le assemblee ordinarie delle società Palermo Football Club S.p.a e U.S. Città di Palermo S.p.a. in cui è stato dato atto degli ingenti versamenti e pagamenti a tutt’oggi effettuati dall’attuale azionista unico, nonché degli ulteriori in corso d’esecuzione volti alla graduale riduzione della debitoria, significativamente verso il Fisco ed enti contributivi;
– le assemblee sono state pertanto aggiornate in prosecuzione al 21.06.2019 per la definitiva rendicontazione e produzione della documentazione tecnica e contabile da inviare alla Lega B al fine di assicurare la puntuale iscrizione del Club calcistico al prossimo Campionato 2019/2020.
9.00 – Sono giorni davvero concitati in casa Trapani: nonostante la promozione, l’iscrizione del club in Serie B è ancora un miraggio a soli quattro giorni dalla deadline. L’avvocato Giovanni Palma, che aveva sottoscritto un pre-accordo col presidente De Simone, è al momento bloccato dal preliminare vincolante che lo stesso aveva firmato con Giorgio Heller. In quest’ottica va inteso il comunicato che sa di ultimatum verso il finanziere romano apparso ieri sul sito del club.
La presenza dell’imprenditore non è, tuttavia, l’unico freno alla risoluzione dell’ingarbugliata situazione. Sarebbe spuntata fuori una polizza da pagare, necessaria affinché la squadra siciliana possa partecipare al prossimo campionato cadetto. Proprio per questo motivo l’avvocato Palma si è rivolto alla nostra Redazione lanciando un appello alla famiglia Morace, precedentemente proprietaria della società.
“Ho convinto De Simone a rinunciare a ogni velleità sul Trapani Calcio, ora è disposto a cedere le quote gratis. Per scongiurare il fallimento del club è necessario che i Morace si assumano la responsabilità e invalidino il passaggio di proprietà a F.M. Service. In questi ultimi giorni è stato impossibile per gli imprenditori seri trattare per l’acquisizione della società, a causa del preliminare con Heller che ha paralizzato ogni discorso. Sto lavorando ad accordi con soggetti solvibili come Mirri e Giavarino, ma urge che i Morace rinnovino la polizza per 650.000€, gli altri 150.000 li integrerei io. Garantisco che, se facessero la fidejussione, gliela sostituiremmo entro 90 giorni. Posso versare già domani 600.000€ nelle casse del club, ma tutti (Federazione compresa) ora devono fare la propria parte. Se i vecchi proprietari si tireranno indietro non soltanto ci rimetterebbero dei soldi, ma passerebbero alla storia come coloro che hanno causato il fallimento del Trapani, vendendo a persone senza credibilità. Chiedo loro un investimento che recupererebbero in tempi brevissimi, appellandomi al buon senso. Spero che qualcosa a livello istituzionale si muova, perché i tempi sono sempre più stretti.”
8.00 – Ad essere certe di prendere parte alla prossima Serie B sono solo quattro squadre al momento: Ascoli, Benevento, Cittadella e Virtus Entella.
20 GIUGNO 2019
C’è tempo fino a lunedì 24 giugno per le 20 società di Serie B per presentare tutta la documentazione necessaria per iscriversi al prossimo campionato cadetto. Insieme vi terremo aggiornati per quanto riguarda questa situazione, tenendo conto che ci sono alcuni dubbi per diversi club.